Milano si sta facendo notare per i giardini condivisi: una vera e propria realtà in espansione nata grazie alla continua attività dei cittadini che vogliono riqualificare le zone degradate!
Vivere in una città vuol dire molto di più che pensare al proprio piccolo angolo privato: è bello avere una casa ordinata, ma sono gli spazi pubblici a migliorare veramente la qualità della vita e Milano sembra aver fatto tesoro di questa lezione. È proprio seguendo questo concetto infatti che sono nati i primi giardini condivisi, un modo innovativo per recuperare le aree abbandonate di verde pubblico. Quello che rende questi giardini speciali è il fatto che non nascono su iniziativa delle istituzioni, ma da un’iniziativa autonoma dei cittadini, desiderosi di riqualificare le zone degradate della città con l’obiettivo di per renderla più accogliente e vivibile.
I giardini condivisi a Milano
I primi esperimenti con i giardini condivisi a Milano risalgono al 2004, quando dei gruppi di cittadini decisero di promuovere la terapia orto culturale, seguendo l’esempio di città come Londra, New York e Parigi.
Nel corso degli anni, la volontà dei milanesi di vivere in una città più ecologica, a misura d’uomo e che avesse più spazi di condivisione e di collaborazione ha spinto la città di Milano a riconoscere e promuovere questa pratica. Oggi a Milano sono presenti diversi giardini con i quali sono stati riqualificati 50.000 metri quadri di spazi, rendendo questa pratica di condivisione una vera e propria “rivoluzione verde” per la nostra città.
In questi spazi potrete fare quello che volete, a patto di rispettare l’ambiente e le altre persone! Potrete quindi fermarvi a far giocare i bambini o passarci la pausa pranzo durante le giornate più calde, ma le attività che si possono fare in realtà sono moltissime! Di seguito trovate l’elenco di tutti i giardini condivisi: vedrete che sono distribuiti in alcune zone della città, mentre altri stanno per nascere!
? Giardino Comunitario Lea Garofalo
Indirizzo: Viale Montello (Municipio 1)
Associazione: APS Giardini in Transito
Nato nel 2013 su iniziativa dell’Associazione Giardini in Transito, il giardino è intitolato alla memoria di Lea Garofalo, la testimone di giustizia e vittima della Ndrangheta. Molti sono i cittadini volontari che si sono uniti e rimboccati le maniche per far vivere questo piccolo spazio verde vicino a Chinatown: chi coltivando, chi organizzando eventi, chi mettendo a disposizione le sue doti da tuttofare. Ricordate: qui tutti possono dare una mano e diventare dei “giardinieri in transito”!
? Giardino delle Culture
Indirizzo: Via Emilio Morosini (Municipio 4)
Associazione: Teatro Laboratorio Mangiafuoco, Comitato XXII Marzo e È-Vento
Nato da un progetto delle associazioni Teatro Laboratorio Mangiafuoco, Comitato XXII Marzo e È-Vento, il Giardino delle culture è sicuramente un giardino un po’ particolare, visto che non si può proprio definire “area verde”: non ci sono infatti prati infiniti, ma si cammina sul cemento! Questo spazio riesce facilmente ad emergere fra gli edifici, grazie agli originalissimi muri decorati da street art che lo circondano e che rendono l’atmosfera molto moderna. Nel Giardino delle culture vengono ospitate differenti realtà culturali, da musica a teatro, da mercatini ad eventi letterari, che solo nel primo anno di attività hanno raggiunto quota centoventi iniziative! Se volete informazioni su quelle organizzate per il 2017, visitate la loro pagina facebook.
? Isola Pepe Verde
Un Giardino comunitario, nello spazio a ridosso del ponte Bussa, a cavallo delle ferrovie di Porta Garibaldi. Dal mattino alla sera lo spazio è aperto e all’interno, dove dominava la scritta “Isola”, sono stati organizzati: un ristorante, un banchetto per la vendita dei libri e un’area giochi per i più piccoli. Spazio anche musica dal vivo. Potete leggerne di più in questo nostro articolo!
? Giardino Conchetta Verde
Indirizzo: Via Evangelista Torricelli (Municipio 5)
Associazione: APS Conchetta Verde
Il Giardino Conchetta Verde si rivolge a un pubblico molto specifico: i bambini! L’obiettivo principale è quello di farli avvicinare alla cura del verde e a temi quali la sostenibilità, grazie ad attività sia teoriche che pratiche. I più grandicelli sono comunque ben accolti: ci sono eventi anche per loro!
? Terra Rinata
Indirizzo: Via San Bernardo 35/6 (Municipio 5)
Associazione: APS Terra Rinata
L’associazione Terra Rinata attraverso questo giardino condiviso vuole usare la terra come punto di incontro tra persone di diverse culture, portando nuova vita agli spazi abbandonati e mettendo in atto pratiche di orticoltura biologiche. Di pari passo sono anche organizzate attività didattiche, culturali e laboratori per ragazzi e adulti.
? Orto Giardino della Boffalora
Indirizzo: Via Boffalora (Municipio 5)
Associazione: Movimento per la Decrescita Felice
L’Orto Giardino è estremamente attento all’ambiente e al riciclo: è infatti caratterizzato da un prato in cui sono presenti dei punti di raccolta dell’acqua, di rifiuti e compostaggio, alcuni alberi da frutto e uno spazio adatto per ospitare eventi pubblici. In particolare, in questo spazio è ospitato il progetto “Bee City Milano, rete di Biomonitoraggio e didattica ambientale con le api in ambito urbano”.
? OasinCittà e Ortimisti
Indirizzo: Via Giovanni Segantini (Municipio 6)
Associazione: Associazione Parco Segantini ONLUS
Nati grazie alla spinta dell’Associazione Parco Segantini ONLUS, queste due aree all’interno del Parco Segantini tingono di verde la zona sud-ovest di Milano.
OasinCittà è una vera e propria area naturalistica di 15.000 metri quadri all’interno di Milano. È proprio qui, vicino alla roggia Boniforti, che sono stati piantati, tra il 2014 e il 2015, circa 800 alberi, mentre Ortimisti ospita tre che sono aperti alla frequentazione dei cittadini ogni domenica mattina, momento in cui i curiosi e i volontari possono incontrarsi e confrontarsi.
Il parco è un vero e proprio faro per la comunità attenta alla sostenibilità, che in cambio rimane sempre informata e allerta sulle varie criticità di utilizzo dello stesso sotto il profilo del suo mantenimento, sicurezza e pulizia. Nel corso degli anni il radicamento nel territorio del parco è proseguito attraverso la creazione di una rete di relazioni e collaborazioni con altri enti e associazioni della zona quali enti benefici, scuole e università, senza dimenticare eventi organizzati e aperti alla cittadinanza!
? Giardino Nascosto
Indirizzo: Via Bussola (Municipio 6)
Associazione: APS Comitato Ponti
Un tempo territorio totalmente abbandonato e regno dell’incuria, il Giardino Nascosto, come fa intuire il nome, prima di diventare una realtà condivisa nel 2012 era sconosciuto ai più. Oggi questo spazio in zona Navigli è aperto a tutti i cittadini e ospita momenti di socialità e iniziative culturali. Pensate: in alcune occasioni c’è esposto anche un pianoforte ed è anche un ritrovo per fare yoga!
? OrtoX9
Indirizzo: Via Cascina de’ Prati (Municipio 9)
Associazione: 9 per 9 Idee in Rete
L’orto comunitario Ortox9 è nato nel 2015 ed è un tempio per la coltivazione: attualmente vi operano più di 50 ortisti, che con il loro lavoro contribuiscono all’allestimento e alla manutenzione degli spazi comuni. Oltre agli orti, ci sono anche due spazi liberi al coperto per il divertimento: vengono infatti periodicamente allestiti eventi ricreativi e culturali e laboratori aperti a tutti i bambini!
“Il verde pubblico è un grande bene comune cui tutti possono partecipare dando il proprio contributo diretto – dichiara l’assessora al Verde Chiara Bisconti –: a Milano stiamo favorendo e accompagnando in ogni modo queste buone pratiche che, in tutte le aree urbane del mondo, vedono i cittadini protagonisti”
Adesso che vi abbiamo incuriositi facendovi conoscere questa realtà milanese in esplosione, scommettiamo che vi sarà venuto in mente almeno una zona, vicino a voi, lasciata un po’ a se stessa e che sicuramente nasconde un grande potenziale. Come fare quindi per creare un giardino condiviso? Se volete riqualificare una zona, sappiate che grazie a una delibera del Comune di Milano anche il singolo cittadino potrà realizzare il suo piccolo angolo di paradiso a disposizione di tutti!
Sono infatti i Consigli di Zona a redigere l’elenco delle zone da migliorare o quelle sottoutilizzate: a quel punto però sarà l’Amministrazione a farsi carico delle spese necessarie per far nascere il giardino condiviso, senza gravare quindi sulle risorse dei cittadini. In pratica dopo aver individuato lo spazio da migliorare, occorre parlare con il proprio Consiglio di Zona per ricevere i fondi per realizzare la nuova area verde!
Non ci sono quindi più scuse, la città diventerà ancora più bella se tutti collaboreranno con l’obiettivo di renderla “a misura di cittadino”: condivisione, rispetto dell’ambiente e del prossimo sono le carte per smettere di vivere a Milano e iniziare davvero a vivere Milano!
