Sappiamo tutti che, in questo momento storico ed economico, le librerie sono, tra le attività commerciali, quelle che più hanno sofferto e continuano a soffrire. Tante hanno chiuso e altre, tramite l’astuzia dei proprietari, si sono trasformate in librerie itineranti. Tempo fa ho scritto un articolo del blog circa l’esperienza di un certo Luca Ambrogio Santini, ex proprietario di una libreria dalle parti di San Gottardo, che ha deciso di muoversi lui con i suoi libri riducendo le spese senza farsi schiacciare “moralmente” dai big della vendita on line!
Ci sono zone di Milano dove, trovare una libreria, è ormai diventato impossibile e dove, alla fine, ci si imbatte solo in luoghi che, a parer mio, sembrano tutto tranne che librerie.
L’altro giorno, ad esempio, camminando (non dico né il nome della via né il nome della libreria) non ho potuto fare a meno di essere accecata dalle luci al neon bianco assoluto di una nuova libreria del centro. Sono entrata incredula per rendermi conto se davvero si trattasse di una libreria e, per quanto ci fossero anche altri prodotti (kindle, cuffie, etc..), mi sono imbattuta nelle scaffalature dei libri in vendita. Dio mio, quanta freddezza, quanto squallore, quanta poca emozione ed empatia!
I libri stavano lì tutti dritti girati dalla parte delle copertine quasi a fissarti dalla testa ai piedi, simili a dei polli in batteria, oggetti senza anima e senza vita.
Ultime uscite, libri cult, best seller e manuali riconoscibili solo dalla scritta luminosa che ne identificava la categoria! Oserei dire peggio delle librerie nei giornalai degli aeroporti!
E queste sono librerie?
Queste sono le librerie alle quali dovremo abituarci?
Queste saranno le uniche librerie che resisteranno alla crisi?
Questi sarebbero i posti dove alla gente dovrebbe venir voglia di leggere?
Beh, io personalmente ho un altro concetto del luogo libreria e, pur non essendo mai stata una “trita libri”, resto dell’idea che i libri abbiano un’anima e possano parlare e come tali dovrebbero sempre abitare in luoghi molto diversi dove possano essere percepiti con morbidezza e palpabilità, dove il loro stesso ordine/disordine dovrebbe quasi farti sentire a casa o comunque in un luogo dove sia la luce sia l’atmosfera contribuiscano a farti stare a tuo agio mentre li cerchi, mentre li sfogli, mentre li giri per guardare la quarta di copertina….Senza apparire come un cretino davanti ad uno scaffale luminoso, freddo, respingente. Una libreria è un posto che deve essere “caro” alla gente, deve accoglierti e quasi farti perdere al suo interno. Deve farti sognare e vagare alla ricerca dell’input giusto e non bloccarti sotto un riflettore. La ricerca e la scoperta del libro è una cosa intima, un viaggio tra i tuoi pensieri, i tuoi ricordi e la tua anima.
In questo panorama vogliamo segnalarvi una libreria indipendente. Un gruppo di amici cresciuti tra libri, gente e locali, ha deciso di intraprendere questa nobile attività e questa strada che speriamo sia tutta in discesa.
Si chiama “Verso” ed è un luogo davvero magico. Loro, i proprietari, conduttori la definiscono una libreria-laboratorio che offre itinerari di lettura e occasioni di incontro in uno spazio di aggregazione intorno al mondo del libro. Verso adotterà ciclicamente autori contemporanei e classici di cui proporrà non solo tutti i libri disponibili sul mercato ma anche approfondimenti e incontri.
Un bar, tavolini appartati e silenziosi, libero wi-fi, divani e poltrone dove fare un break nella giornata o un appuntamento di lavoro mentre si beve un caffè o si sorseggia un aperitivo o addirittura una birra dopo cena, rende questa libreria una vera chicca nella zona più vivace e allegra della città… accanto alle meravigliose colonne di San Lorenzo.
Crediti: redazione clubmilano.net
Infatti “Verso” ha orari che fanno davvero venir voglia di leggere… Infatti è aperta tutti i giorni, fino alle 21.00!
Inoltre teniamo a segnalarvi che un’intera stanza sarà dedicata alle letture per i bambini e sarà anche questa un punto di condivisione per esperienze correlate ai laboratori e alle letture insieme. manoxmano provvederà ad informarvi di tutti i laboratori che accadranno in questo nuovo luogo di aggregazione e condivisione!
corso di Porta Ticinese, 40 (angolo via De Amicis)
20123 Milano
tel. 02 83 75 648
Come arrivare:
bus 94 — Colonne di S. Lorenzo
tram 3 — Colonne di S. Lorenzo
tram 2, 14 — piazza Resistenza Partigiana
M2 — S. Ambrogio
M3 — Missori
