Founder – Presidente – Project Manager

Ho lasciato la professione di architetto per dedicarmi allo sviluppo di un’idea che potesse rendere più piacevole la vita delle famiglie a Milano: è nata così manoxmano milano.

I nostri utenti ci riconoscono una grande dote: quella di saper selezionare contenuti interessanti e, soprattutto, la capacità di saper scrivere e di saper comunicare.

L’esperienza del team ha poi superato le aspettative, dando forma anche alla mxm webcome, un’agenzia specializzata in progetti web taylor made e nella redazione dei contenuti.

About 😎

Sono Paola, architetto prima di case, uffici e hotel e, oggi, del Web.
Ho sempre avuto la fortuna di fare un lavoro che mi piacesse e faccio fatica a capire come sia possibile fare il contrario. Per me il lavoro è solo passione ed è la stessa che metto in tutto ciò che faccio anche al di fuori dell’ufficio.
Sono un’entusiasta ma so anche lamentarmi tanto… con il medesimo entusiasmo! Alla fine, però, ho capito con gli anni che esiste sempre una soluzione… motivo per cui mi lamento sempre meno e agisco!

Di cosa non potrei fare a meno?
Dei miei figli (compreso manoxmano) e delle mie ragazze: Giulia, Valentina e Vanessa.

Qualcosa di strano su di me
Non accetto che la vita debba finire, e quindi credo di essere immortale!

Un mio difetto
Sono fitta, fittissima e una gran rompiballe!

Lavoro per manoxmano perché è come fosse il mio terzo figlio! Mi da una carica di positività ogni mattina e sono felice ed entusiasta di essermi inventata questo nuovo lavoro perché sono riuscita a coniugare l’amore per la mia Milano con la mia formazione di architetto.

Di Milano mi piace il suo apparente anonimato… Scendendo nel particolare, poi, adoro i suoi cortili e le sue bellezze nascoste. Mi piace che la gente e il turismo in generale abbiano imparato ad apprezzarla. La cosa che mi piace di più? La grande metamorfosi messa in atto nell’ultimo decennio che l’ha resa (quasi) una metropoli europea.

Di Milano non mi piace l’indifferenza della gente e l’individualismo che, non solo a Milano ovviamente, pare prevalga su tutto. Il milanese è diffidente e difficilmente scambia parola con il suo vicino e ciò mi dispiace tant’è che, ogni tanto, cerco di sfatare questo modus vivendi e attacco bottone con chicchessia. Il risultato? Fantastico: se tu sorridi, la gente ti sorride!