Skip to main content
search

Milano è sempre ricca di sorprese, a partire dalle sue fondamenta! Ci sono dei grandi tesori sepolti sotto le strade, alcuni famosi, altri meno.

Il comune di Milano recentemente ha condiviso sulla sua pagina facebook un’interessante mappa che indica tutti i luoghi da scoprire di questa “Milano sotterranea”, e noi ci siamo detti che un piccolo approfondimento su di essi non fa male, che ne dite? Iniziamo!

milano sotterranea

S. Sepolcro

La Chiesa di San Sepolcro sorge sulla zona che fu il Foro Romano e si struttura su due livelli, quello superiore e uno sotterraneo, che è proprio quello della Cripta. Ricoperta con lastre marmoree di epoca augustea che testimoniano l’antica pavimentazione del Foro Romano, la cripta porta perlopiù i segni del Medioevo lombardo, è rimasta perfettamente intatta per più di un millennio e nel 2009 è stata ristrutturata e riaperta al pubblico. Nella cripta si trovano tantissime curiosità: da una copia del sarcofago di Cristo – che secondo la leggenda avrebbe dovuto contenere le spoglie di alcuni crociati-, a un antico libro della Biblioteca Ambrosiana riportante la mappa che Leonardo da Vinci tracciò quando visito la Cripta, fino a una curiosa palma di rame e bronzo risalente al 1600, posta esattamente all’incrocio degli antichi Cardo e Decumano della città romana. Dal 2017 nei weekend nella Cripta vengono tenute delle escape room.

Foro romano e Antico Teatro Romano

Non si può non menzionare la Mediolanum dei latini, che ha così lasciato il segno nella storia della città. I suoi resti sono stati trovati nei sotterranei della Biblioteca Ambrosiana e, come detto prima, nella Chiesa di San Sepolcro, che prevede tour organizzati per visitare il foro e la cripta. Noi del foro romano, che un tempo era il vero cuore della città, ve ne abbiamo parlato anche qui. Spostandoci un po’, nei sotterranei della Camera di Commercio, inaspettatamente, potrete invece ammirare i resti dell’antico Teatro Romano, punto nevralgico della vita pubblica e sociale della Milano augustea. Se volete saperne di più sulla Milano romana, vi consigliamo di seguire il nostro percorso “A spasso per Mediolanum”.

Mausoleo imperiale Valentiniano II

Forse può suonare un po’ inquietante, ma se si vuole capire bene una civiltà è molto utile capire come venivano seppelliti i morti: è per questo che visitare il Mausoleo imperiale Valentiniano II è davvero molto interessante. Come suggerisce il nome, questa è la necropoli dove vennero seppelliti gli imperatori della casata di Valentiniano, che regnò sull’Impero romano dal 364 al 472 d.C., ma anche molte altre sepolture cristiane. Il Mausoleo si trova lungo l’attuale via San Vittore e la sua struttura fortificata venne riportata alla luce in tempi relativamente recenti, circa una sessantina di anni fa: pensate per quanto molti tesori sono rimasti nascosti ai milanesi, che ci hanno camminato sopra per secoli senza sospettare nulla! Oggi quel che rimane del Mausoleo è visitabile nella chiesa romanica di San Vittore al Corpo.

valentiniano

Museo archeologico

Per concludere il nostro percorso in tema di antichi romani, vicino alla Chiesa di San Maurizio potrete scoprire un Museo dedicato interamente a Mediolanum: qui potete anche ammirare i resti delle antiche terme…ma scordatevi di potervi immergere! E ancora potete entrare nel Circo, dove una volta i latini andavano ad assistere alla gare sportive. Se siete delle persone molto pratiche, un plastico dell’antica città vi mostrerà esattamente cosa avreste potuto vedere se aveste percorso le strade in quell’epoca…così vi sarà più facile immaginarvelo!

San Giovanni in Conca

Una cripta ben nascosta in un luogo inaspettato! Ci troviamo infatti nel bel mezzo di un incrocio, tra via Alberico Albricci e Piazza Missori. Proprio qui vedrete delle rovine in mezzo al traffico: appena sotto, in mezzo ai cespugli, troverete una scaletta che vi porterà proprio nella Cripta di quella che una volta era la Basilica di San Giovanni in Conca, una chiesa che venne abbattuta nel 1949 e che una volta si affacciava proprio su Piazza Missori. Oggi la Cripta è visitabile gratuitamente grazie al lavoro di alcuni volontari e vi potrete trovare reperti storici antichi di quasi due millenni.  Essa infatti apparteneva alla prima basilica paleocristiana ed è l’unica testimonianza di cripta romanica originale esistente nella nostra città.

Rifugio 87 e Rifugio piazza Grandi

I rifugi antiaerei ci ricordano una pagina molto dolorosa della storia di Milano. È grazie ad essi che molti dei nostri genitori e nonni oggi possono raccontarci di quel periodo buio che è stato la Seconda Guerra Mondiale.  Oggi i due più famosi e ancora visitabili sono il Rifugio antiaereo n° 87, che si trova proprio sotto i locali della Scuola Giacomo Leopardi, in via Bodio 22 (zona Dergano-Bovisa) e il Rifugio antiaereo in Piazza Grandi, restaurato recentemente dal comune di Milano.
I rifugi erano delle piccole città sotterranee che potevano ospitare più di 400 persone ciascuno e che avevano stanze, acqua corrente e servizi igienici. Ancora oggi, visitandoli, è possibile vedere le indicazioni che guidavano le persone in quelle lunghe notti di bombardamenti. Una testimonianza affascinante di una Milano da ricordare.

rifugio

Ex diurno Porta Venezia

In zona Porta Venezia è visitabile in periodi prestabiliti dell’anno una delle mete turistiche ormai più amate dai milanesi, l’Albergo Diurno Venezia è stato riaperto al pubblico recentemente grazie al Fai – Fondo Ambiente Italiano . Ma che cos’era in origine l’Albergo Diurno? A dispetto del nome, non si trattava di un luogo di pernottamento, ma di un punto di passaggio: era infatti un bagno pubblico sotterraneo che offriva a milanesi e viaggiatori dei servizi specifici, dalle terme alle docce, senza dimenticare servizi quali negozi di barbiere, manicure, agenzia di viaggi e fotografo. Tutto il necessario, insomma, se ai tempi ci si voleva “rifare il look” e oggi per ammirare un capolavoro perfettamente conservato in stile decò.

Albergo diurno

Spazio Cobianchi

Sempre parlando di Alberghi diurni, forse meno famoso ma non per questo meno interessante è lo Spazio Cobianchi. L’Albergo diurno Cobianchi è stato infatti il primo ad essere aperto a Milano, secondo la volontà di Cleopatro Cobianchi, che si ispirò direttamente ai locali per i servizi per viaggiatori di Londra. Qui, a partire dal 1924, alle persone di passaggio (borghesi!) venivano offerti ogni genere di servizio, dal deposito bagagli alla sala da scrittura, oltre a bagni di lusso con docce e vasche, barbieri e uno sportello che emetteva assegni pagabili a vista al portatore. Oggi lo Spazio Cobianchi ha abbandonato la sua funzione originale ed è diventato un museo con tante mostre visitabili.

cobianchi

Battistero di San Giovanni alle Fonti e absidi della Chiesa di Santa Tecla

Sapevate che il Duomo di Milano non è solo il Duomo di Milano? Tra il 1961 e il 1963 i lavori della metropolitana proprio in Piazza del Duomo riportarono alla luce un tesoro inaspettato: i resti di un Battistero e della prima basilica cristiana, quella di Santa Tecla, entrambi risalenti al IV secolo d.C. Il Battistero era una struttura a pianta ottagonale un tempo coperto da una cupola sorretta da un tamburo poggiante su otto colonne , costruito proprio per volere di Sant’Ambrogio in persona. Oggi  i resti del battistero possono essere visitati entrando proprio in Duomo. Una piccola curiosità: se guardate per terra davanti alla cattedrale potrete vedere degli strani disegni…beh, non sono casuali! Sono proprio i confini disegnati del vecchio battistero, che sorgeva esattamente dove oggi vediamo il simbolo di Milano per eccellenza!

Eccoci arrivati alla fine dell’esplorazione di questa Milano nascosta agli occhi. Per una volta al posto di esortarvi a guardarvi in giro vi abbiamo esortato a guardarvi “i piedi”: un modo alternativo per scoprire la nostra Milano, ricca di tesori e ricca di storia.

Per saperne di più: La più bella Milano dall’alto: grattacieli, terrazze e collinette

Milano, 19 giugno 2017
ULTIMI ARTICOLI DI MANOXMANO:
10 luoghi di milano

10 luoghi che ci mancano di Milano (e che ricordiamo a distanza)

| Blog | No Comments
L'emergenza sanitaria sta tenendo lontano molti di noi da Milano e anche chi può andarci (magari per lavoro) non riesce…
milano 2030

Milano 2030: ecco come sarà la città del futuro!

| Blog | No Comments
Tra piani per una città più verde e riqualificazioni della città, in questo articolo vi spieghiamo come cambierà Milano nel…
nuove strade per manoxmano

Anche a obiettivo mancato, nuove strade si aprono per manoxmano!

| Blog | 2 Comments
Cucù!Eccoci qua, di nuovo online, come se non ci fossimo mai fermate (o quasi). Potrebbe sembrare che manoxmano sia tornata…
milano-capitale

Quando Milano fu capitale d’Italia (più di una volta)

| Blog | No Comments
Oggi Milano è il capoluogo della Lombardia, ma in passato fu la capitale di diversi regni e addirittura di imperi!…
Valentina Ottoboni

Web Content Editor – Social Media StrategistVedi profilo >

Leave a Reply

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Close Menu