Ce lo dice anche Manzoni in I Promessi Sposi: un tempo i milanesi venivano chiamati “baggiani”… ma cosa vuol dire? Dare del “baggiano” a qualcuno è un insulto oppure significa qualcos’altro?
Chi è un appassionato di fumetto e illustrazione sa bene che il mese di ottobre è dedicato all’Inktober (dall’unione di “ink”, inchiostro, e “october”, ottobre), specialmente su Instagram: si tratta di un’iniziativa che coinvolge tantissimi artisti, che si mettono alla prova realizzando un disegno per tutti i giorni di ottobre (di solito a tema Halloween, streghe, fantasmi, magia, ecc…).
Tra tutti gli Inktober realizzati a ottobre 2020, ci è caduto l’occhio su quello di BandaBendata, un collettivo di fumettisti che ha dedicato questa sfida annuale a 31 parole dialettali di tutta Italia, di cui alcune in meneghino. Abbiamo ad un certo punto notato questo post, dedicato alla parola Bagianà:
Incuriositi, abbiamo fatto una piccola ricerca sul termine “baggiano“, parola che in generale indica una persona un po’ sciocca (talmente sciocca da sbattere la testa contro il muro per suonare un pianoforte dipinto, a quanto pare) ma anche ingenua, come avrebbe potuto essere un contadino nei secoli passati.
Dopo aver cercato un po’, abbiamo scoperto che nel XVII secolo erano i bergamaschi a fare dei “baggiani” ai milanesi, come scrive Alessandro Manzoni in questo passo del capitolo 17 di I Promessi Sposi:
“Un buon bergamascone all’antica, un uomo di cuor largo. Veramente, ora non t’aspettava; ma quando sentirà la storia… E poi gli operai sa tenerli di conto, perchè la carestia passa, e il negozio dura. Ma prima di tutto, bisogna che t’avverta d’una cosa. Sai come ci chiamano in questo paese, noi altri dello stato di Milano?”
“Come ci chiamano?”
“Ci chiaman baggiani.”
“Non è un bel nome.”
“Tant’è: chi è nato nel milanese, e vuol viver nel bergamasco, bisogna prenderselo in santa pace. Per questa gente, dar del baggiano a un milanese, è come dar dell’illustrissimo a un cavaliere.”
Se nel Seicento i bergamaschi chiamavano “baggiani” i milanesi, significa che da allora Milano ne ha davvero fatta tanta, di strada!
